L’ Email Marketing non è in lockdown.
Questo è il nostro rapporto sull'Email Marketing ai tempi del Coronavirus.
È un momento difficile e sarà ricordato per sempre come tale.
In mezzo a tante notizie difficili ce ne sono altre che, se guardate dal punto di vista dei fatti, ci possono aiutare a guardare le cose con il filtro verde speranza.
C’è un po’ di rassegnazione, di paura e di incredulità di fronte a qualcosa di troppo grande per tutti noi.
Se per trovare una soluzione c’è bisogno di scalare una montagna, bisogna entrare nella logica dei piccoli passi. Non si scala tutta di un fiato. Ma poco alla volta. Tappa dopo tappa.
In 4Dem abbiamo deciso di accelerare e di non stare fermi.
Di prendere fiato. E correre prendendo una rincorsa piena di coraggio, per noi, per voi e per il bene di tutti.
Non fermiamo i motori quando diventa più ripido il cammino. Acceleriamo quando siamo in salita, acceleriamo due, tre, quattro volte.
Perché il nostro prodotto e il nostro servizio di Email Marketing, sebbene non sia tra i servizi essenziali, come i servizi medici o di prima necessità, è tuttavia fondamentale al sostegno delle imprese che cercano in questo momento per non sentirsi impotenti.
Nessuno può stare fermo, nessuno può smettere di comunicare e di informare i propri clienti.
Così ci siamo fatti alcune domande...
Le nostre aziende, i nostri clienti, i nostri 15.000 utenti attivati in 5 anni, sono attivi? Comunicano anche in questo momento, oppure hanno smesso?
Alle domande sono seguite risposte numeriche basate su dati della nostra piattaforma di Email ed SMS Marketing.
4Dem non si ferma. 4Dem sta aiutando le aziende italiane. Le aziende italiane aiutano 4Dem.
Molti di voi sanno che siamo una realtà 100% italiana, il nostro business è esteso in 19 paesi al mondo ma che l’Italia rimane il nostro core business.
Vi riportiamo brevemente un estratto di un lavoro più ampio e complesso che divulgheremo nei prossimi mesi e che riguarda l’uso del nostro software di Email Marketing e invio Newsletter durante queste settimane di contenimento pandemia (febbraio-marzo 2020).
Invii e quantità di Email ed SMS
Proseguendo con i dati del nostro rapporto sull'Email Marketing ai tempi del Coronavirus vediamo come si comportano gli invii su 4Dem.
L’invio di email/newsletter/dem è cresciuto del 12%.
Segno che le aziende credono nella comunicazione diretta (il direct email marketing), investono tempo e risorse per comunicare e attribuiscono all’email marketing importanza in termini di conversazione con i propri clienti.
Un ottimo segnale di fiducia nei confronti della voglia e della responsabilità di comunicare all’esterno in un momento così complesso.
Gli SMS sono invece in decremento. Dato negativo ma non sorprendente. Gli SMS sono spesso utilizzati per transazioni, comunicazioni last minute per eventi e per promozioni. Riguardano quindi molto spesso azioni fisiche da compiere, azioni che in questo momento sono precluse alle persone.
L’ e-commerce e tutte le email funzionali a tale scopo (le Email Transazionali, la marketing automation ad esempio per il recupero dei carrelli) crescono del 70% in scia all’aumento delle transazioni degli shop online.


Tassi di Apertura e Click
I tassi di apertura crescono del 34%. Il tempo di qualità che molti hanno acquisito, soprattutto nelle aziende di servizi, si ribalta sulla maggiore attenzione alle email ricevute. Più attenzione quindi maggiori Open-Rate.
Anche per i click si registrano tassi di crescita trainati dai tassi di apertura. Maggiore attenzione e tempo si trasformano in maggiore attenzione ai contenuti e maggiore propensione all’approfondimento.
Contenuto delle Newsletter
Abbiamo censito in forma anonima da inizio febbraio i vostri contenuti e gli oggetti delle email che avete spedito.
Il 30% delle campagne email spedite a febbraio trattavano già l’emergenza Coronavirus. I contenuti preparavano gli utenti sulle imminenti cancellazioni degli eventi o sulle modifiche di altri appuntamenti. Il paese si preparava al lockdown
Nel mese di marzo il 55% delle email conteneva parole riguardanti la pandemia con messaggi rivolti alla sicurezza, alla salute e allo smart working.
Curiosità. Come chiamiamo il virus?
Il 34% lo chiama Covid-19, il 46% Coronavirus e il restante 20% usa entrambe le locuzioni.
Spam
Lamentele spam sempre basse. Questa è una prerogativa 4Dem. Manteniamo sempre alta l'attenzione a questo aspetto, anche in questi momenti si conferma il nostro ruolo di contenimento.
Orari di utilizzo e spedizione Email
Lavorare da casa o in modalità diversa rispetto ai mesi precedenti ha anticipato l’orario di login in piattaforma di quasi 26 minuti medi e la curva si è traslata completamente indietro in termini di orologio.
(Linea azzurra dati di febbraio + marzo, linea rossa dati di ottobre 2019)
A casa si inizia prima ma si finisce prima. È un dato di fatto.


Geografia di accesso e invio
Un buon dato è rappresentato dalla capillarità in termini geografici degli accessi a 4Dem. Registriamo dati di accesso per alcune regioni superiori a quelli pre-Covid 19. Mentre la maggior parte delle regioni è stabile, in media.
Il nostro rapporto riguardante l'Email Marketing ai tempi del Coronavirus ci conferma dati interessanti anche per regione.
Ecco le prime 5 regoni per numero di accessi (% rispetto alla media):
- Lombardia
- Piemonte
- Veneto
- Emilia Romagna
- Toscana (e a seguire Lazio)
Il grafico raffigura gli accessi delle settimane di marzo 2020. È calcolato come la percentuale degli accessi rispetto alla media dei mesi pre-covid-19. Sono i colori che devono destare interesse. Al sud siamo nella media.

L’ email marketing non si ferma, perché le aziende italiane non si fermano.
La comunicazione continua. Le imprese, i marketers di tutta la penisola non sono ufficialmente al lavoro ma continuano a sentire il bisogno di conversare e lo fanno.
Noi di 4Dem #RestiamoACasa ma continuiamo a lavorare per voi!
## Dati, informazioni, trend e ogni dato prodotto in questo osservatorio proviene da un campione interno di 4Dem ##