Email marketing: 5 cose da sapere

1. Curare l'oggetto e l'anteprima della email

Quando si pianifica una campagna di email marketing, per evitare che la tua lista di contatti non apra la tua newsletter o che la sposti nel cestino è sempre opportuno curare con precisione l'oggetto e l'anteprima del messaggio. Quando si riceve una email, automaticamente viene visualizzata una breve anteprima del messaggio, e in base a questo breve titolo si determina l'apertura o la cancellazione dell'email. Se vuoi catturare l'attenzione dei tuoi contatti, devi costruire un titolo accattivante e che invogli alla lettura. Inoltre dovrai anche curare la stesura dell'oggetto che è l'altra stringa di testo che viene visualizzata nella casella di posta elettronica.

L'anteprima e l'oggetto della email devono essere personalizzate in base al tuo pubblico di riferimento e devono contenere termini come "offerta", "in esclusiva" o "riservata ai clienti", così chi legge avrà un buon motivo per leggerla. 

2. L'importanza della lista contatti nell'email marketing

Uno dei dilemmi per chi sta pianificando la sua strategia di email marketing è: a quali contatti devo inviare le email e quale lista contatti utilizzare? Inviare la stessa email a un gruppo indistinto di persone, sicuramente non ti garantirà lo stesso risultato che inviarla a 1000-2000 persone che hanno già espresso apprezzamento o interesse per i tuoi prodotti o servizi. La soluzione migliore per ottimizzare la lista dei tuoi contatti è di segmentarla in base all'età, genere, interesse o provenienza geografica e inviare email personalizzate per ogni gruppo individuato.

3. Orari di invio e segmentazione

Come abbiamo già sottolineato, per creare campagne di email marketing efficaci è necessario segmentare la lista dei contatti, in base ad alcune caratteristiche (età, genere, interessi, ecc.), in questo modo sarà più semplice inviare messaggi mirati e pertinenti. La segmentazione dei propri contatti è importante anche per programmare l'invio delle email. Ad esempio se il tuo target di riferimento è composto da giovani dell'età compresa tra i 15-20 anni, potrai decidere di inviare la tua newsletter nell'orario compreso tra le 8-9, quando si presume stiano per andare a scuola o all'università o a tarda sera quando navigano sui social. Per essere sicuri di programmare gli orari giusti per l'invio delle newsletter è sempre opportuno fare dei test, senza dimenticare il target di riferimento.

4. Call to action per email marketing semplice ed efficace

L'invio di email o di newsletter periodiche ha come obiettivo principale quello di spingere l'utente a compiere un'azione. Acquistare un prodotto, partecipare a un concorso a premi, approfittare delle offerte, leggere le ultime news, ecc. Per spingere il lettore della tua email a svolgere un'azione è importante inserire una call to action.

La call to action deve essere sintetica ed efficace, come "prenota ora", "sfoglia il catalogo" e deve rimandare alle tue pagine, semplicemente cliccandoci sopra, in questo modo avrai facilitato le interazioni.

5. Compatibilità con i dispositivi mobili

Per attirare un gran numero di contatti è necessario che le tue newsletter siano visualizzabili su tutti i dispositivi fissi e mobili, visto che la maggior parte degli utenti legge la sua posta con lo smartphone. Le email devono essere progettate con un design reattivo, in questo modo si potranno leggere con facilità sugli schermi di tablet e smartphone. Per creare email reattive e compatibili con tutti i dispositivi si può usare il software per l'email marketing 4Dem, che crea messaggi di posta elettronica personalizzati e fruibili da smartphone.

Conclusioni