Tutti noi nella vita, abbiamo ricevuto almeno una DEM nella casella di posta elettronica. Qualcuno l’avrà cestinata ancora prima di aprirla, qualcun altro invece avrà letto l’email, magari cliccando su quel pulsante enorme (che chi lavora nell’email marketing definisce Call to Action) tanto caro a chi la DEM la invia.
Direct Email Marketing: cos’è?
Ma queste DEM, alla fine, cosa sono?
Le campagne di Direct Email Marketing (DEM) sono una faccenda complicata.
Per semplificarla al massimo possiamo dire che la DEM è una comunicazione commerciale inviata tramite email ad una serie di utenti iscritti all’interno di un database (o lista).
L’obiettivo della DEM è fare in modo che l’utente che la riceve effettui un’azione di rilevanza commerciale: ad esempio acquisti un prodotto, un servizio, una consulenza o acceda ad una particolare promozione.
Quest'ultimo elemento in particolare crea la differenza tra DEM e Newsletter.

Campagne DEM efficaci
Detta così sembra facile vero?
Creo una bella campagna DEM, la mando a tutti i miei utenti, e aspetto che piovano ordini.
E invece no! C’è da sudare!
- La campagna DEM deve avere un oggetto accattivante, di modo da interessare immediatamente l’utente per fare in modo che apra l’email.
- Deve avere un template accattivante, che risulti ben visibile su tutti i dispositivi dal quale può essere potenzialmente aperta, in primis da un computer (desktop), da un cellulare (mobile) o da un tablet.
- Non deve finire in SPAM! In questo caso è molto importante scegliere una piattaforma di email marketing che sia sicura ed affidabile
- Deve essere inviata al giusto target.
Ecco, il giusto target.
Vorrei concentrarmi su questo punto e mostrare come selezionare il giusto target.
Facciamo un esempio pratico:
Se andate in un negozio che vende articoli sportivi e acquistate un bel paio di scarpe per giocare a calcetto con gli amici il Giovedì sera, probabilmente siete un potenziale consumatore di altri articoli simili.
Mettiamo caso che, proprio il Giovedì sera dopo la vostra partita di calcetto, aprite l'email e vi trovate una DEM, inviata dal negozio di articoli sportivi, che vi informa del 20% di sconto sui calzettoni da calciatore.
Cosa fate? La aprite quell’email? Fate un giro sul sito per vedere se c’è la vostra misura e quanto costano questi calzettoni?
Probabilmente sì.
Ma se invece, sempre dal vostro negozio, vi arriva una comunicazione che vi informa che sono in saldo le scarpette da ballerina allora, molto probabilmente, quell’email la cancellerete senza neanche aprirla.
Quindi, è molto importante profilare le campagne DEM in base agli interessi che i vostri utenti hanno.
Per questo è di fondamentale importanza creare dei database che siano profilati, ovvero che siano “filtrabili per interessi” e, successivamente, inviare le DEM solo agli utenti potenzialmente interessati a quel tipo di comunicazione.
Selezionare il giusto target per una DEM significa non voler vendere tutto a tutti, ma associare il prodotto al reale utilizzatore.
Non proponete scarpette da ballerina a potenziali Cristiano Ronaldo!