Le campagne email sono un ottimo strumento per te che gestisci la strategia digitale di un tour operator. Che il tuo obiettivo sia comunicare o con i privati o con le agenzie viaggi, seguendo i nostri consigli saprai come orientarti nel mondo dell’email marketing per ottimizzare i risultati.
Gestire le campagne email per un tour operator può sembrare complicato, soprattutto per via della complessità del mercato italiano e per le numerose sfumature che questo tipo di attività può avere. Tuttavia è possibile creare un’unica ricetta sempre valida per creare newsletter performanti ed efficaci. Infatti, che l’azienda sia specializzata in viaggi inbound o pacchetti outgoing, su una sola destinazione o su un’area geografica, i consumatori finali saranno sempre al massimo due: i viaggiatori e le agenzie di viaggi.
Prima di cominciare la lettura ti consigliamo di approfondire le tematiche più generali legate all’email marketing per il turismo: comprenderai al meglio tutti le procedure di cui parleremo e potrai farti un’idea generale dell’argomento.
Primi passi nel mondo delle campagne email
Prima di creare la tua newsletter, dovrai definire gli obiettivi che vuoi raggiungere con l’email marketing e, soprattutto, dotarti di una lista profilata creata in maniera legale: assicurati di ottenere il consenso dei consumatori finali per l’invio di materiale attraverso la procedura di double opt-in. Questo è il miglior modo per essere sicuro di rispettare la GDPR e di garantirti una buona reputazione!
Tuttavia, lavorando per un tour operator, potresti avere la necessità di avere più di una lista profilata per le tue campagne email. In generale, ti consigliamo di averne almeno due dedicate a:
1. Agenzie di viaggi
2. Privati cittadini
Proseguiamo dunque per ordine, lista per lista, per capire al meglio perché ti saranno tutte utili nell’invio di una newsletter perfetta!
Campagne email mirate alle agenzie di viaggi
Per la tua attività potresti aver scelto di creare delle partnership con gli agenti di viaggio. Il loro compito, lo sai bene, è fare da intermediari fra il tuo brand e i viaggiatori. Solitamente non sono specializzati in una singola destinazione, perciò dovrai usare il potente strumento che è l’email marketing per comunicare con loro in maniera efficace. Potrai ottenere i loro dati dialogando con loro o alle fiere di settore: assicurati sempre, però, di ottenere il consenso e di poter dimostrare di averlo ottenuto!
Il tuo obiettivo dovrà essere quello di scalare la loro “Brand Awareness Pyramid” per diventare il marchio TOM (Top Of Mind). Troppi inglesismi?
In estrema sintesi, dovrai riuscire a diventare il primo tour operator a venire loro in mente quando rispondono alle esigenze di un cliente in negozio.
Le campagne email possono diventare lo strumento perfetto per riuscire in questo intento, ti basterà seguire queste 5 semplici regole:
1. Utilizza uno stile comunicativo professionale, creando elementi visivi ricorrenti e funzionali per chi deve vendere.
2. Invia loro comunicazioni utili per ampliare il loro business: mettersi nei panni di chi riceve è sempre utile, soprattutto se il destinatario lavora a contatto con il pubblico.
3. Sii presente al momento giusto, non sempre presente: evita di inviare loro troppe comunicazioni o finirai nella cartella Spam. Questo potrebbe essere davvero dannoso per la tua reputazione (link all’articolo di Ugo).
4. Usa il software per l’invio email per stimolarli a fare meglio: comunica ai tuoi migliori partner che hai organizzato una festa per ringraziarli o che hai messo in palio un viaggio all inclusive per il miglior venditore. Catturerai la loro attenzione e guadagnerai la loro fiducia.
5. Promuovi la destinazione e non solo i tuoi pacchetti: i clienti d’agenzia non stanno cercando te (altrimenti ti avrebbero contattato) ma la meta. Dimostrati sempre competente e aggiornato, i venditori si sentiranno più tutelati a proporre il tuo prodotto.
Sono piccoli passi da fare, certo, ma ti porteranno un grande risultato. Trasforma i tuoi partener in “Brand Ambassador” e il tuo successo sarà assicurato!
Campagne email mirate ai privati
Se la tua attività è aperta al pubblico, allora le newsletter potrebbero diventare le tue migliori amiche. Hai, infatti, la possibilità di raccogliere dati sia online che offline. In negozio, per esempio, potresti dare dei moduli cartacei da far firmare, dichiarando subito le finalità d’utilizzo. Oppure potresti utilizzare un’app direttamente connessa al tuo software per l’invio delle newsletter.
Per esempio, se utilizzi o vorresti utilizzare 4Dem, puoi installare Filos: in pochi istanti i dati sensibili saranno archiviati secondo GDPR e pronti all’uso per le tue campagne email. Certamente, se avrai attivato una funzionalità di double opt in che tuteli te e il cliente, ricordalo!
Online hai altrettante possibilità. Se sul tuo sito gli utenti hanno la possibilità di registrarsi, potrai raccogliere i loro dati per arricchire le tua lista profilata. Ricordati che anche in questo caso dovrai specificare le finalità d’uso e attivare la procedura di double opt-in: sarai in regola e potrai inviare le
campagne email in tutta serenità.
Ti sarà molto utile inserire, nelle pagine più visitate del tuo sito, un form di iscrizione. Alcune fra le migliori piattaforme per l’email marketing ti permetteranno di crearne uno in pochi passaggi, garantendo il dialogo fra il tuo sito e il software per l’invio email
dedicato. Se vorrai usare 4Dem, sappi che avrai a disposizione LeadPlus: facile e intuitivo, ti permetterà di raccogliere informazioni e di aumentare il numero di utenti a cui inviare le tue newsletter.
Prepara le tue campagne email
Ora che hai creato le tue liste profilate, non ti resta che progettare le tue newsletter e inviarle. Ricordati di realizzarle pensando, prima di tutto, al destinatario di riferimento. Se vuoi dialogare con le agenzie viaggi, allora, potrai usare un linguaggio settoriale, capace di dimostrare la tua padronanza
dell’argomento e la tua esperienza nel settore. Potrai presentare nuovi progetti, nuovi cataloghi e fornire informazioni rilevanti per i banconisti.
Diversamente, se stai parlando con i privati, adotta un tono di voce più leggero e coinvolgente. Falli sognare, coccolali nel tempo e le tue campagne email arriveranno dritte al loro cuore.